Loxitane

Loxitane (Loxapine)

Informazioni generali

Loxitane è un farmaco psichiatrico (tipo antipsicotici) che lavora, contribuendo al ripristino dell'equilibrio di alcune sostanze naturali (come la dopamina) nel cervello. È indicato per il trattamento di alcuni disturbi mentali o dell'umore (come la schizofrenia). Questo farmaco non è una cura per la schizofrenia, aiuta solo a controllare i sintomi. Il farmaco aiuta a pensare in modo più chiaro e riduce il nervosismo. Esso può anche aiutare a diminuire le allucinazioni (come sentire o vedere cose che non ci sono).

Indicazioni

Assumere Loxitane esattamente come prescritto dal medico. Prendere questo farmaco per via orale, da 2 a 4 volte al giorno a stomaco pieno o vuoto. La dose iniziale raccomandata per il trattamento della schizofrenia è di 10 mg due volte al giorno (fino a raggiungere un massimo di 25 mg due volte al giorno per la schizofrenia grave). Il medico, se necessario, può aumentare la dose fino a 250 mg al giorno. Assumere il farmaco tutti i giorni alla stessa ora.

Precauzioni

Prima di assumere Loxitane è necessario comunicare al medico se si soffre di epilessia o altri disturbi come convulsioni, malattie del fegato, morbo di Parkinson, riduzione del numero di globuli bianchi, glaucoma, problemi di minzione, malattie cardiache, cancro al seno, ingrossamento della prostata (iperplasia prostatica benigna). Questo farmaco può provocare vertigini o sonnolenza o causare visione offuscata. Non guidare o svolgere attività che richiedono attenzione. Evitare le bevande alcoliche; l'alcol può aumentare il rischio di ipotensione. Evitare di passare velocemente da una posizione seduta a una sdraiata o viceversa, in quanto può provare una sensazione di vertigini. Evitare di surriscaldarsi o disidratarsi.

Controindicazioni

Non è consentita l’assunzione del farmaco se si soffre di allergia ad esso, alla loxapina, a qualsiasi ingredienti inattivi del farmaco, se si beve alcool o se l’attenzione diminuisce a causa dell’assunzione di alcuni farmaci. Informare il medico in caso di gravidanza o allattamento.

Possibili effetti collaterali

Cercare immediatamente assistenza medica se si presentano problematiche come: sonnolenza, capogiri, costipazione, secchezza delle fauci, aumento di peso, visione offuscata, spasmi muscolari, tachicardia, difficoltà a urinare, depressione, disturbi del sonno (insonnia), gonfiore del seno, debolezza inusuale, nausea, vomito, cambiamenti di peso, febbre, problematiche della minzione, brividi, dolori muscolari, disturbi visivi, tremori, difficoltà respiratorie, gonfiore del viso, delle labbra, della lingua, orticaria e cambiamenti nel ciclo mestruale. Se si notano altri effetti non elencati sopra, contattare il medico.

Interazioni farmacologiche

Informare il medico su tutti gli altri farmaci contemporaneamente in uso, in particolare: broncodilatatori (tiotropio, ipratropio), scopolamina, glicopirrolato, atropina, dimenidrinato, belladonna, methscopolamine, benztropina, mepenzolate, farmaci urinari (tolterodina, flavossato, ossibutinina), diciclomina, propantelina, rilassanti per i muscoli, iosciamina, antistaminici (cetirizina, difenidramina) e antidolorifici (codeina). Quando avviene un’interazione tra due farmaci non sempre significa che si deve smettere di assumere uno dei due. Informare il medico su tutte le prescrizioni mediche, medicinali da banco e farmaci a base di erbe che state assumendo.

Dose dimenticata

Assumere la dose dimenticata non appena possibile. Se è quasi ora della dose successiva basta non assumerla e tornare ad assumere il farmaco come previsto. Non prendere una dose extra del medicinale per compensare la dose dimenticata.

Overdose

Se si pensa di avere assunto un sovradosaggio del farmaco cercare immediatamente assistenza medica. I sintomi di sovradosaggio possono essere: sonnolenza, vertigini, rigidità muscolare, aumento della salivazione, difficoltà a deglutire, debolezza, perdita di equilibrio o di coordinazione, polso debole, rallentamento del battito cardiaco, respirazione debole o superficiale, svenimenti e convulsioni.

Conservazione

Conservare il farmaco a temperatura ambiente tra i 15-25 gradi °C (59-77 gradi F) lontano dalla luce, da fonti di calore e da umidità. Non conservare i farmaci in bagno. Conservare tutti i farmaci lontano dalla portata dei bambini e da animali domestici.

Nota

Le informazioni contenute nel sito sono di carattere generale. Queste informazioni non possono essere utilizzate per l'auto-trattamento e l’autodiagnosi. Si consiglia di consultare il medico o il consulente sanitario per quanto riguarda eventuali istruzioni specifiche della vostra condizione. Le informazioni sono attendibili, ma riconosciamo che potrebbe contenere errori. Noi non siamo responsabili per qualsiasi danno diretto, indiretto, speciale o altro, causati da un uso di tali informazioni sul sito e anche per le conseguenze di auto-trattamento.